Che cosa è l’asset allocation?

L’asset allocation, o allocazione delle risorse è un processo che non si applica solo in finanza ma avviene nella vita di tutti i giorni di individui ed imprese. Quando decidi se risparmiare o spendere una parte del tuo denaro, stai compiendo una attività di asset allocation. Stai decidendo come impiegare il capitale per massimizzarne il valore: se destinare quel denaro per soddisfare un desiderio o una necessità presente, oppure un obbiettivo futuro. Quando decidi se andare in viaggio a Firenze o a Milano stai compiendo una attività di allocazione delle risorse. In questo secondo caso l’obbiettivo dell’allocazione è comunque la massimizzazione del divertimento e della felicità tua e della famiglia.

Chi compie attività di asset allocation ?

L’allocazione di risorse viene fatta sia da individui privati che da Imprenditori, Grandi aziende, Organizzazioni, Nazioni, Consulenti Finanziari. Gli imprenditori, i manager, i gestori, i ministri, devono prendere costantemente decisioni di allocazione delle risorse per massimizzare i risultati.  

Nella consulenza finanziaria, per quanto attiene alla decisione di un portafoglio d’investimento, le decisioni si suddividono in

  1. Tattiche, operazioni di portafoglio volte ad una ottimizzazione dei risultati di breve termine
  2. Strategiche, operazioni di portafoglio volte a generare risultati nel lungo termine


Come avviene l’asset allocation?

Vi sono varie strategie per l’allocazione delle risorse.

Vengono utilizzati principi macroeconomici, oppure microeconomici oppure una composizione di entrambi o altri fattori statistici come VaR, beta ecc..

Per esempio, una strategia di tipo Top-down per stabilire l’allocazione delle risorse del portafoglio parte da una visione globale dell’economia. Ovvero parte da criteri macroeconomici. Ciclo economico, Tassi d’interesse, Disoccupazione, Livello dei debiti, Domanda aggregata ecc..

Una volta compreso il quadro macroeconomico, passa a stabilire su quali attività finanziaria “allocare” le risorse. Cioè su quali attività investire.

Durante la fase attuale, il ciclo economico è in ripresa, vi è inflazione, i tassi d’interesse salgono, le attività finanziarie che vanno meglio in questo periodo sono l’oro e i titoli azionari ciclici o value. Quindi il gestore del portafoglio tenderà ad investire su queste attività finanziarie.

Quando il quadro macro economico cambierà, cambieranno anche le decisioni di investimento del gestore o consulente finanziario.

Mentre la strategia Bottom-up parte dal basso, cioè parte dall’attività finanziaria in cui investire e passa poi all’analisi del quadro macro. Esempio: analisi del valore di titoli azionari, confrontandoli con altri titoli azionari, oppure obbligazioni, ecc. Se in queste c’è valore, allora si passa all’analisi superiore macroeconomica per confermare l’investimento.

L’allocazione può anche avvenire utilizzando una sola asset class: ad esempio, un portafoglio esclusivamente azionario, durante le fasi del ciclo economico può adottare una strategia di variazione tra settori.

L’attività di asset allocation è legata con il tema dei ribilanciamenti.

Ipotizziamo che sulla base dell’analisi macro decidiamo di investire il 50% del portafoglio in azioni (50’000 euro) ed il 50% del portafoglio in obbligazioni (50’000 euro). Il mercato azionario sale del 10% mentre quello obbligazionario è stabile. Ci ritroveremo un portafoglio sbilanciato perché in totale avremo un montante di 105’000 euro ma  la composizione attuale sarà di 55’000 euro azionario (ovvero 52,38%) e 50’000 euro obbligazionario (47,62%). Quindi dovremmo ribilanciare il portafoglio per rispettare le proporzioni.

Allocazione del Patrimonio

Lo stesso discorso si applica anche al patrimonio familiare nel suo complesso. Le famiglie italiane per esempio possiedono una minima parte del proprio patrimonio in attività finanziarie (circa 20%) e la maggior parte del patrimonio in attività immobiliari circa il 60%. Questo tipo di composizione del proprio patrimonio è molto “sbilanciata” verso le attività immobiliari. Sbilanciata significa troppo esposta ai rischi del settore. Anche in questo caso, risulta necessaria una operazione di “ribilanciamento” per allocare correttamente il patrimonio familiare.  

Perché è necessaria questa attività?

L’asset allocation del portafoglio è necessaria per mantenere sotto controllo il rapporto rischio rendimento del portafoglio. Il nostro obbiettivo è di ridurre al minimo i rischi ed aumentare i rendimenti grazie all’attività di allocazione delle risorse del portafoglio. Le decisioni strategiche, sono la “guida” del rendimento del portafoglio nel lungo termine.

Sicuramente l’indipendenza è fondamentale per costruire una corretta asset allocation.

Cosa succede se la banca obbliga il promotore finanziario alla vendita di determinati prodotti finanziari? Che esso sarà impossibilitato ad allocare in modo efficace ed efficiente le risorse del portafoglio.

Rivolgiti ad un professionista certificato e soprattutto INDIPENDENTE da banche, poste, assicurazioni. Contattaci per un check-up gratuito, riuscirai a capire se l’allocazione del tuo portafoglio e del tuo patrimonio è corretta.

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